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martedì 8 novembre 2011

Considerazioni estemporanee

Ranieri ha rassegnato le dimissioni, dopo Genoa-Roma 4:3; Lerner se ne andò, dopo aver lasciato andare in onda sul TG1 immagini intollerabili (certo, anche le parole di Minzolini sono tali, però...); Batistuta andò a svernare in Arabia Saudita, dopo aver segnato 6 goal in una stagione, per di più in due squadre diverse; un operaio FIAT che fa esplodere la catena di montaggio offre più di una buona causa a Marchionne per cacciarlo via; un imbianchino che dipinge di rosso una stanza che doveva essere verde non viene pagato; un carrozziere che graffia l'auto, beh, chiude. 

Il Nanerotto ora dichiara che non si dimetterà e io mi chiedo: che cavolo deve succedere perché qualcuno lo sradichi da palazzo Chigi? Ci vuole l'insetticida? Deve arrivare dio che, dopo averlo unto, lo bisunga? 

Come diceva il Gladiatore nell'omonimo film, è proprio triste e tragico, quando un popolo – in questo caso un uomo – non comprende di essere sconfitto.

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